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Che cos'è la radiofrequenza estetica?

  • Autore: SABRINA SIESTO
  • 10 feb, 2018

Radiofrequenza viso e corpo a cosa serve?

La radiofrequenza è una metodica non invasiva e non dolorosa che contrasta efficacemente i segni dell'invecchiamento cutaneo e consente di ottenere un duraturo miglioramento della qualità della pelle del corpo e del viso, attenuando con una certa stabilità i principali inestetismi che la riguardano come le rughe o le lassità.
risultati della radiofrequenza sono visibili fin dalle prime sedute ed i progressi conseguiti si mostrano stabili nel tempo.Una vera sferzata di ritmo al nostro corpo e all’ecosistema pelle, dalla superficie alle zone più profonde, che riattiva i naturali meccanismi riparativi e anti infiammatori corporei. Attraverso la Radiofrequenza si attiva un’iperemia endogena omogenea sui diversi livelli della struttura trattata.
Le onde elettromagnetiche della radiofrequenza migliorano l’attività della pompa sodio-potassio della membrana fibroblastica stimolando la produzione di nuovo collagene, elastina e acido ialuronico in modo naturale.
I principali effetti della radiofrequenza:

Effetto lifting: si ottiene grazie alla contrazione del collagene ai diversi livelli di profondità; il riscaldamento va ad agire direttamente sul collagene provocando una denaturalizzazione di quest’ultimo: fino al 30% delle fibre si accorciano rigonfiandosi, ottenendo come risultato il rimodellamento della zona trattata. Ossigenazione cellulare: già ad un livello basso di radiofrequenza emessa, si ha un effetto di ossigenazione causato dall’aumento del metabolismo cellulare con conseguente miglioramento dell’efficienza del microcircolo.

Tonificazione tissutale e muscolare:
Sulle pelli sottili i risultati sono più immediati che sui soggetti con la pelle spessa, ma bisogna considerare che il miglioramento avviene anche dopo che la seduta è terminata e nei giorni a seguire. Sottoponendosi al trattamento della radiofrequenza si ha uno sviluppo di calore: questo fenomeno si presenta a tutti i livelli di profondità del tessuto ed è più marcato dove il tessuto presenta una maggiore impedenza al passaggio degli ioni trascurabile sulle fibre muscolari.

Con la radiofrequenza si ottiene un aumento della temperatura: insieme al conseguente aumento del flusso ematico stimolano i processi di riparazione tissutale, favorendo l’apporto di substrati organici, l’incremento della pressione capillare, l’aumento della permeabilità di membrana cellulare, l’aumento delle reazioni metaboliche locali, la modificazione nella conduzione nervosa sensitiva (effetto analgesico). La radiofrequenza permette inoltre una migliore ossigenazione dei tessuti e un complessivo notevole miglioramento della circolazione linfatica.

La radiofrequenza per il corpo consente di ottenere ottimi risultati in termini di rimodellamento cutaneo ed riduzione della cellulite.
La radiofrequenza è uno di quei trattamenti per il corpo che può agire contro uno degli inestetismi più fastidiosi della pelle.
Il tutto sfrutta gli effetti elettrotermicigenerati dalle onde elettromagnetiche.
I risultati della radiofrequenza per la cellulite si vedono. Lo specialista si serve di un generatore di onde elettromagnetiche, che, per mezzo di un manipolo, viene passato sulle zone interessate.
Le onde producono degli effetti elettrotermici, che sono in grado di eliminare gli accumuli adiposi e di contrastare il ristagno di liquidi. Inoltre viene stimolata la produzione di nuovo collagene e di fibroblasti. Ne risulta che la pelle acquista un maggior tono e una migliore elasticità. In pratica è come se venisse praticato una sorta di lifting istantaneo.
Ne beneficia anche la circolazione cutanea, che diventa più attiva, il tessuto linfatico ne trae dei miglioramenti e viene favorita l’eliminazione delle tossine. Tutto ciò determina un’azione antiaging, un rimodellamento cutaneo e un effetto lipolitico. Generalmente è possibile rimodellare fino al 25% degli inestetismi
Autore: SABRINA SIESTO 16 nov, 2018
COSA E’ ?
Beauty-Shape è una speciale apparecchiatura che permette di lavorare sia sul corpo che sul viso, abbinando più funzioni in contemporanea. È “composto” da quattro diverse tecnologie che collaborano per ottenere i migliori risultati. Questo macchinario viene utilizzato per trattamenti endodermici, e consente di trattare in modo naturale tutte le alterazioni del tessuto connettivo sia in ambito estetico che in ambito terapeutico, usando quattro tecnologie: radiofrequenza, massaggio endodermico, laser infrarosso defocalizzato e vacuum.

COME FUNZIONA ?
Le tecnologie utilizzate dalla Beauty-Shape sono quattro e consentono un risultato ottimale sia sul corpo che sul viso. La prima tecnologia utilizzata è la radiofrequenza bipolare che scalda i tessuti in profondità riducendo le cellule adipose. La seconda tecnologia è il massaggio endodermico che aumenta la quantità di ossigeno nel sangue

Autore: SABRINA SIESTO 10 feb, 2018
La vacuum terapia è una modalità di terapia estetica, utile per gli inestetismi della cellulite ed altri problemi.

In realtà questa antica tecnica, di origini cinesi, chiamata anche massaggio con le coppette, o coppettazione, è una tecnica di massaggio che serviva a contrastare la ritenzione idrica, riattivando la circolazione dei capillari, e di conseguenza far ripartire l’energia vitale bloccata nelle zone periferiche del corpo, per farla fluire verso il centro, oppure il contrario.
La vacuum terapia era del tutto sconosciuta nel mondo occidentale, finché un estetista svedese, depositò il brevetto per una macchina che applicava rudimentalmente i principi dell’antica tecnica cinese.

Da allora sono numerose le aziende che hanno lanciato sul mercato le proprie apparecchiature per vacuum terapia, alcune delle quali abbinanoquesta tecnica ad altre, quali infrarossi, rulli, magneti, stimolazioni elettromagnetiche e così via.
Il trattamento consiste nel creare un vuoto, da cui vacuum, nel quale si realizzi una specie di risucchio, in grado di esercitare una forza tirante sulla pelle, che in questo modo è costretta e stimolata a far ripartire tutta la microcircolazionesuperficiale; l’effetto ventosa genera un maggior afflusso di sangue nella zona interessata dal trattamento, che comporta di conseguenza una maggiore ossigenazione, ed un rapido ricambio cellulare con l’eliminazione delle tossine.
L’uso prevalente, negli ultimi anni, è quello estetico, soprattutto adesso che sempre più centri estetici si stanno adeguando, ad applicare questa tecnica, poco invasiva, senza controindicazioni o quasi, e molto efficace con poche sedute.

La vacuum terapia aiuta a liberarsi dalla cellulite; in America ha delle testimonials di eccezione, attrici del calibro di Gwynet Paltrow e Nicole Kidman, ne sono letteralmente innamorate; il trattamento offre risultati visibili nel giro di pochi trattamenti, che si possono mantenere facilmente con una seduta ogni due o tre mesi, a seconda della propria tendenza ad accumulare cuscinetti.
Autore: SABRINA SIESTO 10 feb, 2018
L’unico sistema al mondo per Rassodare i Muscoli e Bruciare i Grassi contemporaneamente grazie alle contrazioni Sovramassimali indotte dll' energia elettromagnetica ad alta intensità focalizzata.

Il tessuto muscolare, sottoposto a tali impulsi sovramassimali, si contrae per rispondere a queste condizioni estreme.In tal modo rimodella in profondità la sua struttura interna tonificando la massa muscolare e bruciando il grasso.

L’efficacia e la sicurezza sono state testate con i metodi scientifici più affidabili in sette (7) studi indipendenti multicentrici condotti negli Stati Uniti.

-19%  Riduzione in media dell’adipe

+16%  Incremento in media della massa muscolare

-11% Riduzione in media della diastasi addominale

+96% Soddisfazione in media dei pazienti


BODY-SCULPTING È UN TRATTAMENTO CHE…


1) può incrementare i muscoli e ridurre il grasso sull’addome

2) solleva i glutei in modo non invasivo

3)   è efficace e ripetibile

4) è privo di ioni, radiazioni e non usa il calore

Autore: SABRINA SIESTO 10 feb, 2018
La pressoterapia, anche nota come pressomassaggio, è un trattamento curativo ampiamente utilizzato sia in campo medico che estetico. Essa si basa sulla pressione esterna esercitata da un apposito dispositivo sugli arti e l’addome del paziente, al fine di migliorare la circolazione linfatica e venosa del soggetto. Grazie a questa simulazione di massaggio manuale, l’organismo sarà anche in grado di espellere con maggiore facilità le tossine e le scorie presenti nell’organismo.

Il  pressomassaggio può essere un ottimo supporto per contrastare l’edema degli arti inferiori e  la pelle a buccia d’arancia ( tra le varie  cause della  cellulite ricordiamo infatti una alterazione della circolazione linfatica e venosa). Sin dalla prima seduta, infatti, è possibile avvertire una generale sensazione di benessere e leggerezza degli arti inferiori.
Questa metodica è fondamentale anche in abbinamento ad altri tecnologie come la cavitazione e la radiofrequenza per aiutare la veicolazione e l'eliminazione dei grassi sciolti attraverso l'organismo.
In questo modo è possibile ridurre tutta una serie di inestetismi e di problematiche che derivano dal ristagno dei liquidi, ovvero:
la cellulite gli accumuli adiposi le gambe gonfie l’ipotonia tessutale       La pressoterapia, in effetti, può essere considerata un vero e proprio trattamento disintossicante e rigenerante che favorisce il dimagrimento e promuove uno stato di benessere generale dell’organismo. Oltre, infatti, ai risultati estetici, dona a chi si sottopone una piacevole sensazione di leggerezza.

La pressoterapia, come abbiamo già ampiamente detto, produce tutta una serie di benefici in grado di influire positivamente sia sulla salute dell’individuo che sul suo aspetto fisico.
Quedta metododica terapeutico
contribuisce a:
Migliorare la circolazione linfatica e venosa
Eliminare i liquidi in eccesso
Tonificare i muscoli
Ridurre l’edema linfatico agli arti
Ridurre il gonfiore addominale...
Autore: SABRINA SIESTO 10 feb, 2018
Che cos’è  realmente il Criolipolisi, E su cosa agisce?
La criolipolisi è un trattamento di estetico non invasivo, che consente la riduzione del grasso localizzato  attraverso l'uso del freddo.
La metodica si attua attraverso una particolare apparecchiatura che permette di agire su regioni specifiche del corpo e prevede di controllare il processo di raffreddamento delle cellule adipose  per innescare una lipolisi.
Nei mesi successivi al trattamento, i frammenti adipocitari vengono eliminati naturalmente per via fisiologica (attraverso il sistema linfatico , il canale gastroenterico e la via epatica) e lo spessore dello strato adiposo  si riduce.
La procedura non è dolorosa e permette di riprendere subito le attività quotidiane.

"Crio" deriva dal termine greco " kryos " che significa " ghiaccio " e richiama il meccanismo d'azione della procedura.
La criolipolisi si basa, infatti, su un semplice principio termico, secondo il quale il grasso  va incontro a riduzione, se " congelato ".
In questo modo, le cellule  adipose ( adipociti ) che si trovano nel tessuto sottocutaneo , essendo sensibili al raffreddamento, sono sottoposte ad un processo di cristallizzazione, a cui segue una lisi spontanea, lenta e graduale (apoptosi).
La disgregazione cellulare degli adipociti "danneggiati" dallo stress  termico provoca l'attivazione dei processi infiammatori , la " digestione " del tessuto grasso apoptotico e la liberazione dei lipidi  contenuti nelle cellule adipose degradate in 2-8 settimane.
Quest'ultimi vengono trasportati dal sistema linfatico  per essere processati ed eliminati, come succede ai grassi  derivanti dal cibo.
La criolipolisi è particolarmente indicata per le adiposità localizzate e risulta adatta per il rimodellamento  del corpo.

Cosa accade dopo il trattamento

Dopo 2 giorni Nei primi 2 giorni dopo la crioplipolisi, ha inizio il processo infiammatorio.

Dopo 7 giorni Nel giro di una settimana, si ha lo sviluppo di un'intensa panniculite lobulare.

Dopo 15 giorni Dopo circa due settimane dalla seduta, gli adipociti sono circondati da linfociti , cellule mononucleate ed altri mediatori dell' infiammazione. In questa fase, le cellule adipose hanno avviato il processo che porta alla riduzione delle loro dimensioni.

Dopo 30 giorni Dal 15° al 30° giorno, l'infiammazione induce un processo fagocitario: i macrofagi  iniziano a digerire gli adipociti apoptotici per facilitare la loro progressiva eliminazione dal corpo.


Zone d'applicazione

La criolipolisi è particolarmente indicata per le adiposità localizzate su addome , fianchi, braccia, interno e parte esterna delle cosce, ginocchia  e schiena.
In base alla profondità del tessuto adiposo  e della riduzione del grasso desiderata, possono bastare uno o due trattamenti con un intervallo di 2-4 mesi. Sarà comunque il medico ad indicare quali sono i tempi e gli intervalli consigliati tra le varie sedute.

Vantaggi

La criolipolisi è un'alternativa non chirurgica alla liposuzione. Questa tecnica viene eseguita senza bisturi, non danneggia la pelle  ed i tessuti circostanti, non provoca dolore  e non lascia cicatrici. Inoltre, la criolipolisi non causa problemi derivanti dal riassorbimento del grasso, come accade con altre metodiche invasive effettuate con cannule.

Risultati

I risultati della criolipolisi cominciano ad essere apprezzabili dopo 2-3 settimane dal trattamento. A seconda dello spessore iniziale del tessuto adiposo, la perdita media sarà tra i 3 e i 15 mm. A livello dell'addome, si parla di una riduzione della circonferenza  di circa 2 centimetri. Più precisamente, nella zona trattata, in termini di percentuale, l'equivalenza di perdita del tessuto adiposo è del 25% per ogni seduta.
I risultati sono evidenti già con un'applicazione, ma se questa non dovesse essere sufficiente, può essere effettuato un secondo trattamento dopo 2-4 mesi.



Autore: SABRINA SIESTO 10 feb, 2018
La cavitazione è una tecnica utile oppure no?
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